Dopo un anno di iscrizione, l’associato o chi per lui, matura il diritto a richiedere il sussidio per invalidità permanente ed assoluta a qualsiasi attività lavorativa e che sia stata determinata da infortunio sul lavoro o da infortunio per causa di servizio.
Domanda in carta libera, corredata dalla certificazione di invalidità rilasciata dall’INAIL dalla quale risulti l’invalidità permanente ed assoluta a qualsiasi attività lavorativa ed, inoltre, fotocopia del libretto e/o certificato di pensione dell’INPS.
Nel caso di invalidità permanente ed assoluta a qualsiasi attività lavorativa che abbia dato luogo all’esonero dal servizio senza diritto a pensione, si dovrà allegare dichiarazione sostitutiva di atto di notorietà (Artt. 47 e 48 del D.P.R. n. 445 del 28.12.2000) nella quale l’associato attesta che è stato esonerato dal servizio per inabilità permanente ed assoluta senza aver maturato il diritto ad alcuna pensione o indennità di terzi responsabili.