I diritti degli associati vengono maturati progressivamente con il maturare di una maggiore anzianità di iscrizione. Si elencano prima i diritti maturati a seconda della diversa anzianità richiesta e si rinvia poi allo specifico capitolo per maggiori chiarimenti.
Dopo tre mesi di appartenenza all’A.N.D.S.A.I., l’associato acquisisce i seguenti diritti:
– esprimere voto in assemblea;
– presentare proposte al Consiglio di Amministrazione;
– richiedere prestiti non superiori all’importo lordo di € 1.680,00;
– presentare reclami motivati e sottoscritti nel caso si ritenga leso nei propri diritti.
Tutti gli associati iscritti al 31 dicembre di ogni anno possono richiedere nell’anno successivo, avendone i requisiti, le deliberate prestazioni assistenziali relative a cure termali, lungo degenze ospedaliere, cure riabilitative, gravi malattie, sussidi di studio.
Trascorso un anno dalla data di iscrizione, l’associato ha diritto di ottenere un sussidio in caso di invalidità permanente ed assoluta a qualsiasi attività lavorativa e che sia determinata da infortunio sul lavoro o da infortunio per servizio. Inoltre, in caso di decesso dell’associato può essere concesso un sussidio nell’ordine:
– al coniuge convivente e non separato legalmente, oppure ad altro convivente che dimostri di aver sostenuto le spese relative alle onoranze funebri;
– ai figli;
– agli ascendenti.
In caso di decesso del coniuge non separato legalmente dall’associato e/o dei figli, può essere concesso un contributo alle spese funerarie. I sussidi di cui sopra possono essere erogati a condizione che al momento dell’evento, l’associato non risulti in stato di accertata morosità.
A partire dal compimento del 1° anno di anzianità e fino al compimento del 4° anno, l’associato matura il diritto a richiedere prestiti sempre maggiori che, nel rispetto delle condizioni previste, possono arrivare ad un importo di € 41.580,00.