Servizio Prestiti. Nuove Disposizioni dal 1° gennaio 2023

Servizio Prestiti. Nuove Disposizioni dal 1° gennaio 2023

sussidi- andsai

Carissimi associati,

Come noto, l’A.N.D.S.A.I., in funzione della sua attività di natura finanziaria, finalizzata a procurare i mezzi da destinare alle attività Assistenziali attraverso l’erogazione dei prestiti riservati soltanto ai propri associati, è stata inserita nell’elenco degli Intermediari operanti ai sensi dell’Art. 112, comma 7 del T.U.B. (Testo Unico Bancario). In virtù di tale inserimento è obbligata al rispetto di tutta la normativa in materia di finanziamenti tra i quali sono ricompresi le cessioni di stipendio di cui al D.P.R. 180/1950 (prestiti con delega di pagamento).  

Tra gli obblighi previsti dal suddetto Testo Unico Bancario – Titoli VI (Trasparenza delle condizioni contrattuali dei Rapporti con i clienti, Capo II (Credito ai Consumatori), Art. 124 Bis (Verifica del merito creditizio) – l’ ANDSAI, in qualità di finanziatore, prima della conclusione del contratto di credito (prestito), deve valutare il merito creditizio del consumatore (associato Andsai), anche al fine di evitare il sovraindebitamento del nucleo familiare dell’associato stesso.

Il Consiglio di Amministrazione, nella riunione del 28.10.2022, per ottemperare alle suddette disposizioni, ai sensi dell’Art. 2 del Regolamento allegato allo Statuto ANDSAI, ha deliberato che alla domanda di “richiesta prestito” deve essere allegata la seguente documentazione:

1) Dichiarazione sostitutiva di Atto Notorio (disponibile sul Sito Andsai dal 1° dicembre 2022)

in cui debbono essere dichiarati anche gli ulteriori finanziamenti presenti nel nucleo familiare (Mutui…etc.);

2) Copia dell’ultima busta paga;

3)  Copia del documento di identità in corso di validità.

Inoltre, ha deliberato che, dal 1° gennaio 2023, il prestito lordo massimo, dopo 4 anni di anzianità ANDSAI,  sarà di € 41.580,00. Il numero delle rate prestito delle Tabelle N. 16, 17, 18, 19 saranno ridotte a tale massimale.

E’ gradita l’occasione per inviare i più distinti saluti.

Il Presidente

Fernando Recine